28 febbraio 2013

UN'OCCHIATA AI BAMBINI DEL BARCELLONA...

Il logo del Barcellona

Il video che voglio proporvi oggi è dedicato al calcio. GUARDA IL VIDEO. Possiamo sbirciare cosa si fa nella cantera del Barcellona, esercizi che vengono svolti da bambini della categoria che noi chiamiamo “pulcini”. Prima utilizzando scalette, poi dei blocchi vengono svolti esercizi per la coordinazione e la rapidità. Si prosegue poi con aste e ostacoli bassi, sempre per la rapidità. Poi si passa a lavorare con la palla, finta e tiro in porta, e finte eseguite sul posto, insomma tecnica e padronanza del pallone assoluta. A voi alcuni piccoli segreti per produrre i campioni per la vostra squadra!

TED LIGETY PROVA LA PISTA OLIMPICA DI SOCHI, ECCO LE PRIME REAZIONI

Ted Ligety

Riportiamo di seguito le prime parole e le prime immagini dell’allenamento di Ted Ligety nella pista che il prossimo febbraio ospiterà i Giochi Olimpici invernali. Ted, insieme ad altri americani e ad alcuni sciatori russi, è andato in Russia, a Sochi a provare il pendio olimpico. “La pista è molto, molto, molto lunga, questa è la cosa più importante da dire!”, queste sono le sue parole a sottolineare l’estrema lunghezza della pista, poi aggiunge: “Non è mai supertecnica ma la lunghezza è la sua difficoltà principale. Comunque è un bel comprensorio sciistico!”. Difatti la pista è lunga 3495m e ospiterà tutte le gare, non solo quelle della velocità. E se tutto questo lo dice uno che ha appena vinto tre volte un oro ai mondiali di Schladming vuol dire che è tutto vero, quello che mi chiedo: “Sarà una pista da sorprese?”

CICLISMO SU PISTA: MONDIALI IN CHIAROSCURO PER L'ITALIA, BENE LA BRONZINI

Giorgia Bronzini

Nel fine settimana si sono svolti i Campionati Mondiali di ciclismo su pista, nel modernissimo velodromo di Minsk. L’Italia torna a casa con una medaglia, un bronzo, ottenuto al femminile con la solita rimonta. Mondiale positivo secondo i numeri, difatti l’anno scorso da Melbourne la spedizione azzurra tornò a casa a mani vuote, ora almeno un bronzo c’è. Ci si aspettava forse qualcosa di più visto i recenti risultati in coppa del mondo, ma dobbiamo tener conto della rivoluzione in atto nel movimento, dove l’Italia ha perso quel fascino che la contraddistingueva in questo sport. A parte il bronzo al femminile, Angelo Ciccone e Liam Bertazzo sono andati vicino alla medaglia nel madison; Francesco Ceci e Paolo Simion non hanno brillato come si sperava. Tornando al femminile buona la prestazione di Simona Frapporti. Per Marco Villa e Dino Salvoldi, i due tecnici, c’è tanto da lavorare, e la giovane Italia può solo migliorare in vista del reale obiettivo che rimane Rio 2016, quando speriamo di avere un contingente più numeroso rispetto Londra 2012. 

27 febbraio 2013

EPOCALE IMPRESA AI MONDIALI IN VAL DI FIEMME: USA SCRIVONO LA STORIA CANCELLANDO IL VECCHIO CONTINENTE PER LA PRIMA VOLTA!

Sembrano non crederci nemmeno loro: la coppia Diggins-Randall

24 febbraio 2013, gli americani amanti degli sport invernali se la ricorderanno per sempre questa data, si è scritta la storia, e che storia! Un’egemonia che durava da sempre ai Mondiali di sci nordico, ovvero nessuna nazione prima, era riuscita ad interrompere il dominio delle nazioni del vecchio continente ai Mondiali nel fondo femminile. È toccato agli Stati Uniti, prima nazione a primeggiare in ambito iridato in campo femminile, le autrici di questo successo di portata storica sono Jessica Diggins e Kikkan Randall, capaci di tenere il passo delle più forti per poi staccarle, causa anche la caduta di una norvegese (la Norvegia era gran favorita, alla fine quarta). La Diggins, l’MVP della gara ha saputo guadagnare terreno, poi è toccato alla Randall difenderlo dal ritorno di Ingemarsdotter, Svezia che conquista l’argento, mentre la Finlandia il bronzo. Non ci resta che fare le “Congratulations” alle americane per questa epocale impresa!!!

E CHI SE L'ASPETTAVA QUESTA SORPRESA SPAGNOLA NEGLI SPORT INVERNALI?

Carolina Ruiz Castillo

Di certo non si può dire che la Spagna non stia vivendo un buon momento, da dieci anni domina in molti sport, la cosa curiosa è che ora arriva il marchio iberico anche negli sport invernali, non è una vittoria di un campionato o di una Coppa del Mondo, ma è un gran primo passo in avanti in uno sport dove la Spagna non ha “grossi campioni”. La firma è di Carolina Ruiz Castillo, la trentaduenne ha vinto a sorpresa la discesa libera di Meribel, la prima dopo i mondiali di Schladming, portando al successo la nazione per la prima volta in questa disciplina. L’iberica, moglie di uno degli skiman di Tina Maze, l’italiano Andrea Vianello, ha vinto una gara per certi versi pazza. È partita con il numero 28 nel gelo di Meribel (-18° in partenza ma con il sole in tutti ) e ha saputo sfruttare una pista facile a detta degli esperti, battendo per 20 centesimi la tedesca Riesch e di 21 la francese Marchand Arvier. Per la Ruiz Castillo è il secondo podio in carriera dopo il secondo posto ottenuto in un gigante al Sestriere nel 2000. Come si diceva pista facile, proprio lì Deborah Compagnoni vinceva l’oro olimpico in SuperG alle Olimpiadi del 1992 di Arbetville ma era tutt’altro tracciato, metteva paura e per scendere bisognava mettere in gioco fino all’ultimo grammo di coraggio, oggi ruspe e quant’altro hanno reso la pista un po’ meno extraterrestre, “un po’ più per i turisti”. Comunque non preoccupatevi, la Spagna è ancora lontana per stare al vertice anche nello sci, intanto ci hanno fatto ricordare qual è la Marcha Real che da tanto non si sentiva!

VIDEO DELLO SPETTACOLARE INCIDENTE A 317 km/h NEL CAMPIONATO NASCAR A DAYTONA!


Spettacolare incidente domenica nel campionato Nascar all’autodromo Daytona International Speedway in Florida. Mancavano circa 60 miglia al traguardo quando le auto di Brad Keselowski e di Regan Smith si scontrano e ne esce una carambola che poi coinvolge più piloti. Un’auto di esse prende il volo e va a sbattere contro le barriere protettive del circuito, strisciando su di esse ha fatto schizzare nelle tribune detriti metallici di ogni tipo e addirittura uno pneumatico che hanno ferito circa una trentina di persone, di cui la metà portate subito in ospedale, e delle quali due sono gravi anche se non in pericolo di vita. 

Danica Patrick
Una gara deludente per Danica Patrick che invece una settimana prima aveva conquistato la pole: la prima pole nella Nascar per una donna. Un successo che lei definisce così: “Il sesso non importa”; per rendervi conto delle velocità con cui queste auto viaggiano appaiate l’una all’altra nell’ovale per tutta la gara, Danica ha conquistato la pole con una media di 196,434 miglia orarie ovvero la bellezza di circa 317 Km/h! Peccato poi non sia riuscita ad essere la prima donna a vincere anche una gara della Nascar. Danica, ragazza di grande talento, si è parlato molto di un suo ingresso in Formula Uno in passato, cresciuta anche nel mondo dell’Indycar, vincitrice anche dell’Indy Japan 300 a Motegi, farà ancora parlare di sé nel mondo dei motori, aumentando il numero degli estimatori, non solo per la bellezza…

26 febbraio 2013

SPORT INVERNALI: PROGRAMMA E ORARI DELLA SETTIMANA (26 FEBBRAIO - 3 MARZO)

MARTEDÌ 26 FEBBRAIO

Ore 12:45 SCI DI FONDO Mondiali Val di Fiemme (Ita) - 10 km tecnica libera femminile

MERCOLEDÌ 27 FEBBRAIO

Ore 11:00 SCI ALPINO Mondiali jr Quebec (Can) - SuperG femminile Le Massif
Ore 12:45 SCI DI FONDO Mondiali Val di Fiemme (Ita) - 15 km tecnica libera maschile
Ore 17:00 SALTO CON GLI SCI Mondiali Val di Fiemme (Ita) - HS134 maschile, qualificazioni


GIOVEDÌ 28 FEBBRAIO

Ore 06:00 CURLING  Mondiali jr Sochi (Rus) - Round robin maschile: Russia-Italia, Repubblica Ceca-Stati Uniti, Canada-Svizzera, Norvegia-Svezia
Ore 10:00 COMBINATA NORDICA Mondiali Val di Fiemme (Ita) - Gundersen HS134 individuale maschile
Ore 11:00 CURLING Mondiali jr Sochi (Rus) - Round robin femminile: Canada-Danimarca, Russia-Norvegia, Giappone-Svizzera, Scozia-Stati Uniti
Ore 12:45 SCI DI FONDO Mondiali Val di Fiemme (Ita) - Staffetta 4x5 km tecnica mista femminile
Ore 14:00 Coppa del Mondo di BIATHLON 10 km sprint maschile Oslo Holmenkollen (Nor)
Ore 15:30 COMBINATA NORDICA Mondiali Val di Fiemme (Ita) - Gundersen 10 km individuale maschile
Ore 16:30 CURLING Mondiali jr Sochi (Rus) - Round robin maschile: Cina-Scozia, Russia-Canada, Stati Uniti-Svezia, Italia-Repubblica Ceca
Ore 17:00 SALTO CON GLI SCI Mondiali Val di Fiemme (Ita) - HS134 maschile

VENERDÌ 1 MARZO

Ore 06:00 CURLING Mondiali jr Sochi (Rus) - Round robin femminile: Norvegia-Stati Uniti, Danimarca-Svizzera, Russia-Scozia, Repubblica Ceca-Svezia
Ore 09:00 Coppa del Mondo di PATTINAGGIO DI VELOCITÀ Erfurt (Ger) - 500 metri femminili gruppo B gara-1, 10000 metri maschili gruppo B, 5000 metri femminili gruppo B
Ore 11:00 CURLING Mondiali jr Sochi (Rus) - Round robin maschile: Repubblica Ceca-Svezia, Scozia-Svizzera, Italia-Norvegia, Russia-Cina
Ore 11:15 Coppa del Mondo di SCI ALPINO SuperG femminile Garmisch-Partenkirchen (Ger)
Ore 13:30 SCI DI FONDO Mondiali Val di Fiemme (Ita) - Staffetta 4x10 km tecnica mista maschile
Ore 15:00 Coppa del Mondo di PATTINAGGIO DI VELOCITÀ' Erfurt (Ger) - 500 metri femminili gruppo A gara-1, 10000 metri maschili gruppo A, 5000 metri femminili gruppo A
Ore 15:30 Coppa del Mondo di BIATHLON 7,5 km sprint femminile Oslo Holmenkollen (Nor)
Ore 16:00 CURLING Mondiali jr Sochi (Rus) - Round robin femminile: Russia-Giappone, Norvegia-Repubblica Ceca, Stati Uniti-Svezia, Canada-Scozia


SABATO 2 MARZO

Ore 06:00 CURLING Mondiali jr Sochi (Rus) - Round robin maschile: Canada-Scozia, Cina-Norvegia, Stati Uniti-Svizzera
Ore 08:55 SNOWBOARD Mondiali jr Erzurum (Tur) - Snowboardcross maschile, qualificazioni
Ore 09:00 Coppa del Mondo di PATTINAGGIO DI VELOCITÀ Erfurt (Ger) - 500 metri maschili gruppo B gara-1, 500 metri femminili gruppo B gara-2, 1000 metri maschili gruppo B, 1500 metri femminili gruppo B
Ore 10:00 COMBINATA NORDICA Mondiali Val di Fiemme (Ita) - Sprint HS134 a squadre maschile
Ore 10:30 Coppa del Mondo di SCI ALPINO Discesa femminile Garmisch-Partenkirchen (Ger)
Ore 11:00 CURLING Mondiali jr Sochi (Rus) - Round robin femminile: Scozia-Svezia, Russia-Canada, Repubblica Ceca-Svizzera, Danimarca-Giappone
Ore 11:45 Coppa del Mondo di SCI ALPINO  Discesa maschile Kvitfjell (Nor)
Ore 12:15 SCI DI FONDO Mondiali Val di Fiemme (Ita) - 30 km tecnica classica mass start femminile
Ore 12:25 SNOWBOARD Mondiali jr Erzurum (Tur) - Snowboardcross femminile, qualificazioni
Ore 12:30 Coppa del Mondo di PATTINAGGIO DI VELOCITÀ Erfurt (Ger) - 500 metri maschili gruppo A gara-1, 500 metri femminili gruppo A gara-2, 1000 metri maschili gruppo A, 1500 metri femminili gruppo A, inseguimento a squadre maschile
Ore 14:00 Coppa del Mondo di BIATHLON 10 km inseguimento femminile Oslo Holmenkollen (Nor)
Ore 15:00 COMBINATA NORDICA  Mondiali Val di Fiemme (Ita) - Sprint staffetta 2x7,5 km maschile
Ore 15:45 Coppa del Mondo di BIATHLON 12,5 km inseguimento maschile Oslo Holmenkollen (Nor)
Ore 16:00 CURLING Mondiali jr Sochi (Rus) - Round robin maschile: Norvegia-Svizzera, Italia-Stati Uniti, Russia-.Svezia, Canada-Repubblica Ceca
Ore 16:30 SALTO CON GLI SCI Mondiali Val di Fiemme (Ita) - HS134 a squadre maschile

DOMENICA 3 MARZO

Ore 06:00 CURLING Mondiali jr Sochi (Rus) - Round robin femminile: Danimarca-Stati Uniti, Canada-Giappone, Norvegia-Svizzera
Ore 09:00 Coppa del Mondo di PATTINAGGIO DI VELOCITÀ Erfurt (Ger) - 500 metri maschili gruppo B gara-2, 1000 metri femminili gruppo B, 1500 metri maschili gruppo B
Ore 11:00 CURLING Mondiali jr Sochi (Rus) - Round robin maschile: Russia-Stati Uniti, Canada-Svezia, Cina-Repubblica Ceca, Italia-Scozia
Ore 11:00 Coppa del Mondo di SCI ALPINO SuperG maschile Kvitfjell (Nor)
Ore 11:25 SNOWBOARD Mondiali jr Erzurum (Tur) - Snowboardcross femminile e maschile, finali
Ore 11:30 Coppa del Mondo di BIATHLON 12,5 km mass start femminile Oslo Holmenkollen (Nor)
Ore 12:15 Coppa el Mondo di SCI ALPINO SuperG femminile Garmisch-Partenkirchen (Ger)
Ore 12:30 Coppa del Mondo di PATTINAGGIO DI VELOCITÀ (Ger) - 500 metri maschili gruppo A gara-2, 1000 metri femminili gruppo A, 1500 metri maschili gruppo A, inseguimento a squadre femminile. team sprint dimostrative femminile e maschile
Ore 12:30 SCI DI FONDO Mondiali Val di Fiemme (Ita) - 50 km tecnica classica mass start maschile
Ore 15:00 Coppa del Mondo di BIATHLON 15 km mass start maschile Oslo Holmenkollen (Nor)
Ore 16:00 CURLING Mondiali jr Sochi (Rus) - Round robin femminile: Stati Uniti-Svizzera, Repubblica Ceca-Scozia, Danimarca-Norvegia, Russia-Svezia

UNBELIEVABLE, BUT TRUE!!!

Ieri pubblicai un post nella personale pagina Facebook che recita tutt’ora: “La notizia è da brividi: Peterhansel a casa mia!!!”. Si incredibile, ma come dice il titolo è tutto vero. Casa mia sta ad indicare l’Italianbja 2013. È arrivata l’iscrizione all’organizzazione pordenonese di uno dei più grandi del motorsport, per non dire il più grande con le sue 11 Dakar vinte, si 11! Nel ventennale dell’Italianbaja arriva questa grande sorpresa, avere un campione di questo calibro non è da tutti, potremmo dire il giusto regalo dei vent’anni di una gara storica e importantissima come questa, che nel corso degli anni ha visto partecipare i più grandi interpreti della specialità. Curioso che Stephane Peterhansel ritorna a Pordenone, una gara a lui molto cara, sulle 2 ruote. Eh già, quelle ruote che gli hanno regalato 5 Dakar. La squadra che lo supporterà sarà la Yamaha France e insieme faranno di tutto per battere il beniamino e idolo di casa che da tre edizioni domina la gara di Pordenone, Alberto Basso. Un duello che si preannuncia stellare. Come dice il proverbio, se il buongiorno si vede dal mattino, questa edizione numero 20, promette davvero bene!

TINA MAZE DA RECORD, E' SUA LA SFERA DI CRISTALLO CON 9 GARE D'ANTICIPO!

Tina Maze

Più che gara della vita è meglio dire stagione della vita. Si, quella stagione che sta affrontando Tina Maze, e non è finita, ma di certo è entrata nella storia, per i numeri che con essa si porta dietro. Cominciamo con il dire che sono 9 le gare d’anticipo con cui è riuscita a far sua la Sfera di Cristallo dello sci alpino. Assenza di rivali? Direi proprio di si, tolta la Vonn che già da inizio anno ha avuto i tanto discussi problemi fisici, le altre si sono dimostrate troppo altalenanti dal punto di vista dei risultati, e altre ancora troppo giovani e inesperte per puntare alla classifica generale. A Sölden prima in gigante. A Levi quarta in slalom. Ad Aspen prima in gigante e terza in slalom. A Lake Louise ventesima e decima nelle due discese e quarta in superG. A St. Moritz prima in supercombinata, seconda in superG e prima in gigante. In Val-d'Isère dodicesima in discesa. A Courchevel prima in gigante. A Åre terza in gigante e terza in slalom. A Semmering seconda in gigante e terza in slalom. A Monaco seconda nel parallelo. A Zagabria fuori nella seconda manche dello slalom, sua unica uscita stagionale. A St. Anton quarta in discesa e prima in superG. A Flachau quinta in slalom. A Cortina d'Ampezzo seconda in discesa e terza in superG. A Maribor seconda in gigante e prima in slalom. A Mosca quinta nel parallelo. Ai Mondiali di Schladming, che come tutti sanno non contano per la Coppa del Mondo, prima in superG, seconda in supercombinata, settima in discesa, seconda in gigante e quinta in slalom. A Méribel quarta in discesa e prima in supercombinata. Numeri impressionanti, che si avvicinano alle più grandi di sempre: è arrivata a 8 vittorie stagionali, 18 podi complessivi come fece Pernilla Wiberg nel 1996/97. Non bastasse, anche i piazzamenti tra le prime dieci sono da record: 25 in totale, a due sole lunghezze da quello che fece la Vonn l’anno scorso e la stessa Wiberg in passato. Di sicuro non si fermerà la slovena, mancano 9 gare e farà di tutto per incrementare i numeri e le possibilità di portarsi a casa più coppe di specialità possibili: in gigante è sua, in superG ce la può fare tranquillamente, in discesa serve un miracolo mentre nello slalom la battaglia è contro la fortissima teenager Shiffrin. Finiamo con l’elogiare il lavoro di Tina stessa, ma soprattutto di chi le è stato vicino in tutti questi anni, a partire dal fidanzato e tecnico Andrea Massi. 5 stagioni fa con la vittoria in discesa dopo una gara rocambolesca parte il tutto, la voglia di migliorarsi e provare a costruire il sogno Sfera di Cristallo. Da lì è un continuo migliorarsi, come quei progetti seri che ogni anno vedono progredire i risultati del proprio lavoro. Nel 2008/09 è sesta (classifica generale), quarta nel 2009/10, terza nel 2010/11, seconda nel 2011/12 e prima in questa magica stagione. Non è finita: Tina ci farà divertire ancora, poi si penserà al prossimo anno: Olimpiadi e Coppa del Mondo? O solo Olimpiadi? E poi c’è il ritorno della Vonn, un duello che tanti aspettano e vorrebbero vedere…

IL WEEKEND DI SERIE A AI RAGGI X

Conti abbraccia il figlio che per l'occcasione era raccattapalle

Tutto pronto per la sfida tra Napoli e Juventus, un match che potrebbe già dare un verdetto ufficioso in vista dello scudetto, dato che, se dovessero vincere i bianconeri, andrebbero a nove lunghezze proprio sui partenopei. Bianconeri che senza difficoltà domenica hanno affondato il Siena (3-0), mentre gli azzurri di Mazzarri incappano proprio ieri sera, in uno dei due posticipi, contro l’Udinese (0-0). Continua il periodo nero per il Palermo: pareggia ancora (0-0), lo fa con una diretta rivale per la salvezza, il Genoa, ma quello che preoccupa è la reazione dei rosanero che non c’è, ed ecco che Zamparini per l’ennesima volta le prova tutte e caccia Malesani per richiamare Gasperini al guida tecnica dei palermitani. Il Milan esce rammaricato dal derby di Milano: domina sul piano del gioco nel primo tempo ma riesce a fare solo un goal, l’Inter si sveglia al rientro dagli spogliatoi e ce la fa a ribaltare un derby che si era messo veramente male (1-1). Nerazzurri che sono attesi domenica da una partita infuocata, si va a Catania. La squadra di Maran sta sorprendendo tutti, è a 42 punti, ovvero a 3 dall’Inter e domenica ci si gioca l’aggancio per il sogno chiamato Europa. I siciliani riescono a vincere in un campo difficilissimo dove solo il Napoli era riuscito a far bottino pieno, a Parma (1-2), esprimendo un calcio di tutto rispetto. Sampdoria fuori dalla crisi, verrebbe da dire, ennesima vittoria sotto la gestione Delio Rossi (2-0), contro il Chievo. Ennesima partita pazza per la Roma: sotto la neve incessante di Bergamo, i giallorossi sono costretti a farne 3 di goal per battere l’Atalanta di Colantuono (2-3). Prima sconfitta per il Toro in formato trasferta, fino ad ora aveva fatto benissimo la squadra di Ventura, ma domenica ha ceduto al cospetto del Cagliari: dopo aver acciuffato il pareggio allo scadere con Bianchi subisce il goal sconfitta al 93esimo su un tiro deviato di Conti (4-3). Continua la resistenza al terzo posto per la Lazio (2-0), facile vittoria contro il Pescara nell'altro posticipo di ieri sera. Bologna-Fiorentina si giocherà stasera, dopo esser stata rinviata per neve domenica. 

22 febbraio 2013

MILAN-BARCELLONA, DIAVOLI CONTRO MARZIANI: STORIA DI UNA NOTTE PERFETTA!

La coreografia di Milan-Barcellona

La sera perfetta. Tutti volevano la classica “Notte da leoni”, quella notte che solo il Milan sa trasformare, grazie alla storia, al fascino, e ai giocatori che si tramandano di spogliatoio in spogliatoio il segreto di come si fa a vincere partite di un certo tipo in ambito europeo. Più di 80.000 persone che hanno spinto i loro undici beniamini, un vero e proprio dodicesimo uomo in campo, che ringhiava sugli avversari con i fischi, e spingeva con le urla il pallone verso la porta di fesa da Valdes. Questa notte entra nella classifica di diritto, quella classifica che come titolo recita Notti Magiche, ben consapevoli, come il capitano dei diavoli ha ribadito, che si è giocato solo un tempo della sfida con gli extraterrestri, ora tra tre settimane la sfida della verità, si andrà in un’atmosfera surreale, ma la gente blaugrana non si ricorda che l’inferno infuocato che vogliono costruire al Camp Nou è il posto prediletto per i diavoli. Possesso palla contro la concretezza, possiamo riassumere così una sfida bellissima, tra amanti del tener la palla il più possibile e 11 diavoli il cui obiettivo era far goal, non fare il record di passaggi. Impressionante il tiki-taka , destra, sinistra, continuamente rimbalzando da una parte all’altra del campo fino a trovare la superiorità, ma il Milan sa in queste notti come ingabbiare i marziani. Sia chiaro, non è fatto niente di concreto, quella squadra è capace di trasformare i suoi passaggi in goal da un momento all’altro, ma è sempre meglio presentarsi a casa loro con due protezioni in più, pronti a quel bombardamento spagnolo. Quella si che sarà la prova della verità, per vedere se i nostri giovani guerrieri resisteranno ad una delle più forti corazzate d’Europa, perché il sogno è sempre lì a portata di mano.

NON SARA' FACILE DIMENTICARE UN MONDIALE COSI': CONGRATULATIONS SCHLADMMING 2013!

Le medaglie dei Mondiali


Quello di Schladming è stato un mondiale bellissimo, uno dei più belli, difficile dimenticarlo per spettatori, atleti, organizzazione e tutte quelle persone che ci hanno girato attorno come ad esempio i giornalisti. Quasi perfetto verrebbe da dire, qualcosa è mancato, o qualcosa doveva esser fatto e non è stato fatto: il rinvio del SuperG femminile ad esempio, che se invece di rinviarlo di qualche ora fosse stato posticipato al giorno dopo, magari avremmo evitato quel mare di polemiche che si sono susseguite e magari non ci sarebbe stato l’infortunio della numero uno Lindsey Vonn. Per rendere più spettacolare la competizione, con magari qualche migliaio in più di persone a tifare, lo slalom maschile sarebbe stato molto più bello vederlo in notturna, magari al sabato, come è di tradizione nella tappa di Coppa del Mondo. Mica si può aver tutto direte voi, certo, ma con queste due piccole sfumature si poteva rendere il tutto perfetto. Organizzazione magnifica, piste perfette e difficili hanno accompagnato tutte le gare, malgrado le condizioni meteorologiche non rendessero facile la conservazione dei tracciati. Sia la Streicher, per le donne, che la Planai per gli uomini, sono risultate all’altezza, facendo in modo che solo i veri campioni trionfassero; ed è proprio così, in tutte le gare ha vinto chi ci sa fare, le sorprese non sono state tante ad eccezione di Marion Rolland, l’unica vera sorpresa dei mondiali se vogliano, colei che ha portato via l’oro alla nostra Nadia Fanchini quando tutto ormai sembrava già scritto. Oltre alle piste penso ci sia stata una grande forza sulla quale Schladming ha fatto leva: il pubblico. Numeroso in ogni gara, al termine della Planai sembrava come essere in uno stadio, un tifo uguale per tutti, ma che aumentava progressivamente di decibel qualora doveva scendere un atleta di casa, come ad esempio quando è toccato a Marcel Hirscher scendere, sembrava di essere in una vera e propria bolgia sulle tribune costruite dovunque, anche sopra il bar della pista. 

Il "catino" della Planai sullo sfondo
Dominio USA recita il medagliere, con Ted Ligety e la giovanissima Mikaela Shiffrin i veri protagonisti, senza dimenticare l’orgoglio austriaco con Marcel Hirscher che vince la gara dello slalom con una pressione sulle spalle di un’intera nazione. Per gli Azzurri è stato un mondiale positivo (c’era chi non prevedeva medaglie per l’Italia a questi mondiali), due argenti e un bronzo. Bene Dominik Paris e Nadia Fanchini che nella stessa disciplina, conquistano il secondo posto, con la Fanchini che ancora non ci crede per quell’oro sfumato; mentre il bronzo arriva con Manfred Moelgg nel gigante. Forse dalla velocità maschile ci si poteva aspettare qualcosa di più di un argento. Per ultimo, voglio sottolineare la vera rivoluzione per i giornalisti che hanno potuto vivere questa esperienza, come un amico mi accennava. Un vero e proprio cambiamento in cui la stampa si è sentita a suo agio, a contatto diretto con atleti e ha potuto vivere interamente le conferenze. La delegazione di Beaver Creek-Vail, che ospiterà i mondiali del 2015, c’era, presente in tutte le gare per prendere appunti, quegli appunti preziosi di Schladming 2013, un mondiale che non si scorderà mai!

21 febbraio 2013

BRIVIDI LUNGO LA SALITA DI ST. URSANNE 2012



Oggi vi propongo questo video molto spettacolare per gli amanti del motorsport e in particolare della velocità in salita. Siamo a St. Ursanne nel 2012, un video in cui viene celebrata la performance di un prototipo che monta un BMW 3.0 che sembra derivato da un M3 E36. Una musica per le orecchie, il rombo di questo bolide, portato al limite da un pilota che sembra ben conoscere la strada da percorrere. Buona visione!

19 febbraio 2013

IL PIU' BEL COLPO NELLA STORIA DEL PING PONG


Cari amici del ping pong, guardate questo video che sta girando in internet. CLICCA QUI PER VEDERE IL VIDEO Si tratta di uno dei più bei gesti nella storia di questo sport, a detta degli esperti è in assoluto il più bello. Si tratta di istinto o di bravura? La verità vorrebbe che in questa azione ci sia il giusto mix di istinto e bravura, forse più il primo che la seconda, e solo chi ha giocato a certi livelli sa cosa significa fare un colpo di questo tipo con una piccola pallina che viaggia impazzita in un tavolo. Di sicuro questo rimane un colpo stupendo che non si è mai visto prima d’ora. Guardate la faccia incredula dell’avversario, nemmeno lui ci crede a quanto visto, imprecando contro la fortuna che ha assistito questa volta il suo avversario.

MONDIALI DI CICLISMO SU PISTA AL VIA IN BIELORUSSIA

La Minsk Arena
Se in Italia domani scatteranno i Mondiali di sci nordico in Val di Fiemme, ci sarà un’altra manifestazione mondiale che prenderà il via: i Campionati Mondiali di ciclismo su pista in Bielorussia. Da domani a domenica saranno assegnate ben 57 medaglie tra uomini e donne, per un totale di 10 gare maschili e 9 femminili. La manifestazione si svolgerà nella Minsk Arena, modernissima struttura della capitale che ospiterà nazioni da ogni parte del mondo. L’Italia non ha grosse pretese, il movimento è in cresciuta, l’anno scorso dall’Australia siamo tornati a casa a bocca asciutta, e come tutte le altre nazionali il lavoro che si sta svolgendo, ed è appena iniziato, mira a Rio 2016. Come la tradizione vuole, all’inizio del quadriennio olimpico, le squadre operano un ringiovanimento proprio in vista delle Olimpiadi successive, ad esempio l’Australia, autentica mattatrice dei Mondiali dell’anno scorso, si presenta in Bielorussia senza tre campioni del mondo in carica. Tornando al capitolo azzurro, da questo punto di vista gli addetti ai lavori, ci dicono che l’Italia è ben avviata in questo progetto, pronta a stupire tutti nei prossimi anni, purtroppo non si potrà contare su alcuni atleti di punta dato che questo periodo coincide anche col periodo di preparazione di tutte le squadre professionistiche in vista della prossima stagione sportiva.

SALE LA FEBBRE NORDICA IN VAL DI FIEMME PER LA CERIMONIA D'APERTURA

Val di Fiemme
Sarà un’atmosfera magica quella ci apprestiamo a vivere domani in occasione della cerimonia d’apertura dei Mondiali di sci nordico che si svolgeranno per la terza volta in Italia, in Val di Fiemme. È tutto pronto per la giornata che darà il via a tutte le sfide: si partirà dalla centralissima piazza di Trento, dove sfileranno tutti gli atleti partecipanti in rappresentanza di tutti e 5 i continenti, con grandi spettacoli pirotecnici e folkloristici, tipici della regione e non solo; vecchie e nuove generazioni si incontreranno in un momento di grande significato e di grande effetto. Sarà cantato poi l’inno ufficiale della manifestazione “C’è un fiore sulle Dolomiti”, scritta da Goran Bregovic e registrato con vari gruppi del Trentino, a seguire l’Inno di Mameli. Ovviamente non mancheranno le autorità di tutta la regione e nazionali, sono attesi illustri sportivi del passato assieme alle migliaia e migliaia di persone che faranno da contorno a questa fantastica manifestazione che l’Italia ha ancora l’onore di ospitare. Per questo grande evento ovviamente saranno presenti le telecamere di Rai Sport, a riprendere un momento di grande impatto visivo ed emozionale che scatterà dalle 18.00 di domani. Poi tutti allo stadio di Tesero o ai trampolini di Predazzo dove i grandi dello sci di fondo e del salto con gli sci si daranno battaglia!

18 febbraio 2013

SPORT INVERNALI: PROGRAMMA E ORARI DELLA SETTIMANA (19-24 FEBBRAIO)

MARTEDÌ 19 FEBBRAIO

Ore 11:00 Coppa del Mondo di FREESTYLE - Ski cross femminile e maschile Sochi (Rus), finali

MERCOLEDÌ 20 FEBBRAIO

Ore 10:45 SCI DI FONDO Mondiali Val di Fiemme (Ita) - 5 km tecnica libera femminile di qualificazione
Ore 12:45 SCI DI FONDO Mondiali Val di Fiemme (Ita) - 10 km tecnica libera maschile di qualificazione

GIOVEDÌ 21 FEBBRAIO

Ore 10:45 SCI DI FONDO Mondiali Val di Fiemme (Ita) - Sprint individuale tecnica classica femminile e maschile, qualificazioni
Ore 12:45 SCI DI FONDO Mondiali Val di Fiemme (Ita) - Sprint individuale tecnica classica femminile e maschile, finali
Ore 15:30 SALTO CON GLI SCI Mondiali Val di Fiemme (Ita) - HS106 individuale femminile, qualificazioni

VENERDÌ 22 FEBBRAIO

Ore 10:00 COMBINATA NORDICA Mondiali Val di Fiemme (Ita) - HS106 individuale maschile
Ore 15:00 COMBINATA NORDICA Mondiali Val di Fiemme (Ita) - Gundersen 10 km maschile
Ore 16:00 SALTO CON GLI SCI Mondiali Val di Fiemme (Ita) - HS106 individuale femminile
Ore 18:30 SALTO CON GLI SCI Mondiali Val di Fiemme (Ita) - HS106 individuale maschile, qualificazioni

SABATO 23 FEBBRAIO

Ore 00:15 Coppa del Mondo di FREESTYLE Moguls femminili e maschili Inawashiro (Gia), qualificazioni
Ore 04:30 Coppa del Mondo di FREESTYLE Moguls femminili e maschili Inawashiro (Gia), finali
Ore 07:00 Coppa del Mondo di SNOWBOARD Slalom parallelo femminile e maschile Mosca (Rus), qualificazioni

Ore 10:30 Coppa del Mondo di SCI ALPINO Discesa femminile Meribel (Fra)
Ore 10:20 Coppa del Mondo di SLITTINO Singolo femminile Sochi (Rus)
Ore 10:30 Coppa del Mondo di FREESTYLE Ski cross femminile e maschile Harrachov (Rce), qualificazioni
Ore 11:45 Coppa del Mondo di SCI ALPINO Discesa maschile Garmisch-Partenkirchen (Ger)
Ore 12:45 SCI DI FONDO Mondiali Val di Fiemme (Ita) - Skiathlon 7,5+7,5 km femminile
Ore 13:40 Coppa del Mondo di FREESTYLE Aerials femminili e maschili Bukovel (Ucr), qualificazioni
Ore 14:10 Coppa del Mondo di SLITTINO Doppio maschile Sochi (Rus)
Ore 14:15 SCI DI FONDO Mondiali Val di Fiemme (Ita) - Skiathlon 15+15 km maschile
Ore 16:30 Coppa del Mondo di SNOWBOARD Slalom parallelo femminile e maschile Mosca (Rus), finali
Ore 17:00 SALTO CON GLI SCI Mondiali Val di Fiemme (Ita) - HS106 individuale maschile
Ore 18:00 Coppa del Mondo di FREESTYLE Aerials femminili e maschili Bukovel (Ucr), finali
Ore 23:30 Coppa del Mondo di FREESTYLE Dual moguls femminili e maschili Inawashiro (Gia),

DOMENICA 24 FEBBRAIO

Ore 04:30 Coppa del Mondo di FREESTYLE Dual moguls femminili e maschili Inawashiro (Gia), finali
Ore 10:00 COMBINATA NORDICA Mondiali Val di Fiemme (Ita) - HS106 a squadre maschile
Ore 10:00 Coppa del Mondo di SCI ALPINO Gigante maschile Garmisch-Partenkirchen (Ger), 1a manche
Ore 10:00 SCI DI FONDO Mondiali Val di Fiemme (Ita) - Sprint a coppie tecnica libera femminile e maschile, qualificazioni
Ore 11:00 Coppa del Mondo di SCI ALPINO Supercombinata femminile Meribel (Fra), discesa
Ore 11:40 Coppa del Mondo di SLITTINO Singolo maschile Sochi (Rus)
Ore 12:00 SCI DI FONDO Mondiali Val di Fiemme (Ita) - Sprint a coppie tecnica libera femminile e maschile, finali
Ore 13:00 Coppa del Mondo di SCI ALPINO Gigante maschile Garmisch-Partenkirchen (Ger), 2a manche
Ore 14:00 Coppa del Mondo di FREESTYLE Ski cross femminile e maschile Harrachov (Rce), finali
Ore 14:15 Coppa del Mondo di SCI ALPINO Supercombinata femminile Meribel (Fra), slalom
Ore 15:00 COMBINATA NORDICA  Mondiali Val di Fiemme (Ita) - Gundersen staffetta 4x5 km maschile
Ore 15:35 Coppa del Mondo di SLITTINO Gara a squadre Sochi (Rus)
Ore 17:00 SALTO CON GLI SCI  Mondiali Val di Fiemme (Ita) - HS106 a squadre mista


IL WEEKEND DI SERIE A AI RAGGI X

Rolando Maran (allenatore del Catania)

“Maledetta Europa League” verrebbe da dire per Inter e Napoli, aspettando la Lazio che potrebbe confermare la stessa tesi qualora non facesse risultato pieno in quel di Siena stasera. Ma è possibile che le fatiche dell’Europa League si sentano solo in Italia? Quando ci sono squadre, in altri paesi,  che addirittura giocano al sabato dopo aver giocato al giovedì nella manifestazione continentale? Lasciamo da parte le polemiche, ci concentriamo su quello che è stato l’ultimo weekend della nostra Serie A. Guadagna terreno solo il Milan lì davanti, grazie al successo sul Parma nell’anticipo di venerdì sera (2-1); meglio precisare che ne approfitta, seppur di poco, anche il Napoli dato il proprio pareggio e la sconfitta della Juve: i partenopei non vanno oltre lo 0-0 con la Sampdoria in casa mentre la Juve cade sotto la bomba di Francesco Totti all’Olimpico (1-0), anche i bianconeri hanno accusato gli acciacchi di mercoledì? Mah…Vittoria importantissima per il Genoa, che si sta riprendendo con la nuova cura Ballardini, questa volta sono i bianconeri dell’Udinese a farne le spese (1-0), vittoria che non arriva invece per il Palermo che pareggia a Verona (1-1) complicando ulteriormente la situazione già precaria di classifica (penultimo). Pochi ne parlano di Maran e il suo Catania: arrivati a 39 punti con la vittoria di ieri sul Bologna (1-0) si comincia a pensare in grande e quindi all’Europa. Ossigeno puro per Torino e Cagliari: i granata sconfiggono l’Atalanta in una partita molto bella (2-1), mentre i rossoblu sardegnoli vincono a Pescara (0-2). In serata abbiamo assistito alla debacle interista: perde disputando una pessima partita a Firenze (4-1) dove la Fiorentina poteva andare ben oltre i 4 goal segnati, il terzo posto è si vicino, ma le prestazioni lo rendono lontanissimo. 

NM 2013: A PIU' DI UN ANNO RITORNA A VINCERE TARJEI BO, QUESTA VOLTA E' ORO MONDIALE!

Tarjei Bo

Mancava da più di anno la vittoria per Tarjei Bo (15 dicembre 2011), e ritorna proprio in coincidenza con i mondiali. Un grande ritorno, una vittoria che dimostra ancora una volta le potenzialità di questo straordinario biathleta. Ha vinto l’oro, grazie alla precisione e alla velocità di esecuzione perché all’ultimo poligono, 12 atleti si erano presentati alla pari per lottare per le medaglie, ed è proprio lì che la sua velocità gli ha permesso di guadagnare quei secondi preziosi per mantenere la sua prima posizione ben salda sugli inseguitori. Argento, per il russo Anton Shipulin, che viene definito dagli esperti il salvatore della patria dato che le uniche due medaglie per la Russia portano la sua firma. Dopo Bo, altro norvegese sul podio, il re al maschile di questi mondiali, Svendsen che completa il suo medagliere con un bronzo. Ennesima beffa per l’atleta di casa Moravec che raccoglie il suo secondo quarto posto di questa manifestazione. Tradito dall’ultimo bersaglio Martin Fourcade, il francese ha dovuto arrendersi alla lotta per il podio concludendo una delle sue peggiori prestazioni dell’intera annata. Ora anche la lotta per la Coppa del Mondo si fa caldissima dati i soli 48 punti (in virtù degli scarti) che distanziano i due pretendenti, Fourcade e Svendsen, che a partire dalla prossima tappa, quella di Oslo, si daranno grande battaglia per la Sfera di Cristallo.

NM 2013: ECCO "LA" DARYA DOMRACHEVA CHE TUTTI VOLEVANO!

Darya Domracheva e Tora Berger

Finalmente! Darya Domracheva risolleva le sorti di un mondiale che si era messo malissimo per la bielorussa, deludente, soprattutto al poligono, non aveva mai avuto la possibilità di giocarsela con le big. Nella mass start vince l’oro, senza che le altre la contrastino più di tanto dati gli errori al poligono. La qualità sugli sci poi le ha permesso di guadagnare ulteriormente sulle inseguitrici, anche su Tora Berger che chiude uno straordinario mondiale. Con l’argento della mass start entra definitivamente nella storia perché è la prima atleta a vincere 6 medaglie nella stessa edizione dei campionati mondiali. Il bronzo a sorpresa va alla Polonia, intendiamoci che sorpresa non perché vada alla Polonia che in campo femminile ci sa fare, ma stupisce la ragazza che è riuscita ad ottenere il successo: Monika Hojnisz. La ventunenne era all’esordio alla specialità della mass start, ha coperto 19 bersagli su 20 mantenendo un buon passo anche sugli sci che gli ha permesso di resistere dai ritorni da dietro delle avversarie. Ennesimo disastro in casa Russia, mai a medaglia con le donne, ora qualche preoccupazione in vista di Sochi 2014 comincia a veleggiare sul clan russo, manca meno di anno, e la figuraccia in casa non è permessa.

IL SUCCESSO CHE L'AUSTRIA VOLEVA: HIRSCHER D'ORO!

Marcel Hirscher

“La cosa più difficile che abbia mai fatto nella sua vita”, così l’ha definita, Marcel Hirscher, la vittoria in slalom di ieri davanti al proprio pubblico. È proprio il pubblico che gli metteva la maggior pressione, in 60.000 al Planai Stadion sommate ai 4.000.000 di persone incollate al televisore pronte a esultare per la vittoria del loro beniamino. La nazione intera voleva fortemente questa vittoria, quindi immaginatevi cosa sarebbe successo se Marcel non avesse finito la gara!? Primo dopo la prima manche, resiste all’attacco del tedesco Felix Neureuther che si porta a casa una meritatissima medaglia che inseguiva da sempre per coronare la propria carriera, come lui stesso ha detto. La festa austriaca viene completata dal bronzo dell’intramontabile Mario Matt capace di ottenere l’ennesima medaglia sulla quale nessuno ci avrebbe scommesso un centesimo.

CLASSIFICA SLALOM MASCHILE

MIKAELA SHIFFRIN 17 ANNI E UN CAMPIONATO MONDIALE GIA' VINTO!

Mikaela Shiffrin

Meglio di lei, in termini di età, solo altre due atlete nel passato, Mikaela Shiffrin, 17 anni e 340 giorni è una delle più giovani vincitrici del titolo iridato tra i pali stretti nello sci alpino. Una vittoria strameritata, anche per quello che ha fatto vedere durante la stagione; si può dire che è scoppiato un talento che per tanti anni dominerà in campo femminile. Lo dimostra la sua rimonta incredibile, era terza dopo la prima manche staccata di 18 centesimi dalla svedese Frida Hansdotter. Una sciata perfetta e i rischi che si è presa, le hanno permessa di balzare al comando per poi esplodere in lacrime vedendo Tanja Poutiainen e la stessa svedese finire dietro a lei. Altra rimonta degna di nota è quella di Michaela Kirchgasser, sesta dopo la prima manche sfiora l’oro nelle nevi di casa, un trionfo che per l’Austria sarebbe stato qualcosa di magico. Il bronzo invece va a colei che dopo la prima manche comandava il plotone, la bellissima Frida Hansdotter che purtroppo nella seconda run ha commesso qualche errore di troppo. Se la Kirchgasser e la Hansdotter avevano già esperienza in competizioni con in palio medaglie, l’americana Shiffrin era alla sua prima volta; tutti sono pronti a scommettere che la vedremo dominare per un bel po’ di anni d’ora in poi. In effetti, pensandoci, il paragone, a cui qualcuno sta pensando, non è poi così sbagliato: Mikaela Shiffrin come Janica Kostelic?

16 febbraio 2013

"MY KNEE LOOKS...UM...NOT VERY GOOD...", PAROLA DI LINDSEY VONN CHE CI FA VEDERE IL SUO GINOCCHIO!

Il "povero" ginocchio di Lindsey

“My knee looks…um…not very good…”, così recita il post di Lindsey Vonn ieri mentre pubblica sul social network facebook la foto, qui accanto, della situazione del suo ginocchio. Foto impressionante che dimostra la serietà dell’infortunio e il tipo di intervento che abbia dovuto affrontare. Lindsey si è detta molto carica e fiduciosa in vista del recupero, annunciando che farà tutto quello che un umano può fare per ritornare a gareggiare in vista delle Olimpiadi, in programma il prossimo anno a Sochi. Non resta che farle i migliori auguri di pronta guarigione, perché Lindsey, il circus bianco, non può fare a meno di te!! 

NM 2013: ITALIA STORICA!!! E' BRONZO A SQUADRE FEMMINILE, MAI COSI' IN ALTO!!!

Il quartetto magico

15 febbraio 2013! Data storica, indelebile per tutti coloro che amano gli sport invernali e in particolare il biathlon: l’Italia è bronzo al mondiale di Nove Mesto con il quartetto italiano nella staffetta 4x6 femminile. Quattro ragazze stupende, hanno sfoderato prestazioni individuali eccellenti che messe assieme hanno sfoggiato una prestazione corale degna di superare le più quotate Russia e Germania. Dorothea Wierer è stata fantastica al lancio, precisa al poligono, è rimasta attaccata lì davanti con le big, regalando a Nicole Gontier una posizione d’attacco invidiabile. Nicole ha fatto un numero pazzesco sugli sci, portandosele tutte a scuola, e il poligono non è stato da meno. I ritmi bassi in terza frazione hanno fatto il gioco di Michela Ponza, poi delle sue splendide doti al poligono si sapeva. In ultima frazione Karin Oberhofer ha, come si suol dire, chiuso il cerchio, primo poligono perfetto, sugli sci ha retto ha retto il passo di quelle davanti arrivando all’ultimo poligono con altre 5 nazioni pronti a giocarsi le medaglie. Tensione pazzesca, ma Karin non sbaglia insieme al mostro di Tora Berger e Olena Pidrushna; “è bronzo”, urla Dario Puppo, commentatore di Eurosport (da quanto aspettava di urlare per una vittoria?), senza dimenticare l’analista Max Ambesi, molto prezioso con i suoi dettagli; è bronzo si alla fine, per la gioia di tutti quanti. Una vittoria che ha dello storico, pensate che da quando esiste la Coppa del Mondo al femminile, mai la nazionale italiana di biathlon era riuscita a salire sul podio in una gara a squadre, e la giornata di ieri coincide proprio con un Mondiale; per l’Italia una medaglia ha sempre un sapore speciale, non essendo mai stata una nazione che raccolto molto da questo sport, è ovvio che i successi vengano esaltati come fossero vittorie. Per la cronaca, la gara è stata vinta dalla Norvegia, nonostante ad un certo punto della gara fosse a 1 minuto e 23” dalla testa (Solemdal e Berger extraterrestri), seconda l’Ucraina che continua un mondiale superlativo , e fuori dal podio Germania e Russia, due nazioni che da sempre hanno duellato assieme per la conquista di questo titolo. È stata una gara bellissima, una delle più belle nella storia del biathlon perché mai si erano viste 6 nazioni pronti a giocarsi le medaglie all’ultimo poligono. E ora per chi non smette di sognare ci sarebbe già l’idea Sochi, meglio tenere i piedi a terra direte voi, ma è anche lecito pensare in grande con questo quartetto che d’ora in poi può solo migliorare essendo uno dei più giovani e che non ha niente da invidiare agli altri! GRAZIE RAGAZZE!

15 febbraio 2013

L'EXTRATERRESTRE AMERICANO COLPISCE ANCORA: ANCORA ORO PER TED LIGETY, PER MOELGG C'E' IL BRONZO!

Ted Ligety

Sinceramente ora è anche difficile trovare aggettivi e parole che lo descrivano o quanto meno diano l’idea delle sue azioni. Per Ted Ligety c’è il terzo oro, che ora arriva nella specialità nella quale lui lo voleva fortemente, il gigante, in cui nessuno lo ha impensierito, quasi fosse qualcosa fuori dal comune, due manche da mettere via nella videoteca e da far vedere nelle scuole sci di tutto il mondo. 81 i centesimi dal secondo e 1”75 dal terzo, tenendo conto che nella seconda manche nell'ultima parte l’americano si è tenuto cercando di rischiare il meno possibile. Già in Coppa del Mondo aveva fatto vedere di essere un fenomeno, con quegli sci, che lui stesso, l’anno scorso aveva criticato in negativo, ora si ritrova a festeggiare il terzo oro in questa rassegna iridata. Gli altri non hanno potuto far nulla, da Marcel Hirscher, il beniamino delle migliaia di persone presenti che deve “accontentarsi” di un argento, ma sappiamo come voleva fortemente il titolo, al nostro Manfred Moelgg, bravissimo oggi l’azzurro, quarto dopo la prima manche, riesce a sfoderare una grande prestazione nella seconda che gli permette di sopravanzare Aksel Lund Svindal per il bronzo. Una medaglia strameritata per l’italiano che forse aveva la minor pressione addosso tra tutti gli azzurri, rispetto a Davide Simoncelli e Max Blardone. Per gli uomini ora tocca l’atto conclusivo, uno spettacolo che si preannuncia stellare domenica 17 febbraio. 

BRUNA MARQUEZINE, LA NUOVA FIAMMA DI NEYMAR!

Neymar e Bruna MArquezine

Sembra ufficiale, almeno dalle parole dell’asso verdeoro Neymar, il fidanzamento con l’attrice brasiliana Bruna Marquezine classe 1995. In tanti aspettavano l’ufficialità dato che da tempo giravano le voci di un presunto flirt. Proprio in occasione del Carnevale di Rio hanno voluto dare l’annuncio i due, approfittando di una festa sacra per il Brasile, mentre da noi viene solo accennato dai telegiornali, lì è qualcosa di magico che tutti aspettando con ansia, pronti a riunirsi al Sambodromo di Rio per festeggiare. La seconda sfilata di solito è la più importante, proprio perché sfilano anche personaggi illustri (tra cui ha sfilato anche Seedorf), tra cui questa volta è toccato al fenomeno del calcio brasiliano Neymar, inutile dire del delirio della folla che ha accolto il calciatore che alla fine sembra abbia rilasciato questa dichiarazione a Globoesporte: “E’ ufficiale al 100%, è tutto vero, stiamo insieme da un mese”. Bruna non ha rilasciato dichiarazione, e la bella ragazza brasiliana che lavora stabilmente per la tv brasiliana e che in passato ha già fatto dei film, alla domenica si è presentata allo stadio per assistere alla partita tra Santos e Paulista, ma purtroppo non ha portato grande fortuna al Peixe sconfitto per 3 a 1.

NM 2013: FOURCADE NELL'OLIMPO DEI GRANDI, CHE PECCATO HOFER!



Martin Fourcade
Dopo i norvegesi Bjorndalen e Svendsen, è francese il terzo biathleta in grado di vincere l’oro iridato in tutte le specialità: Martin Fourcade. Ieri si è portato a casa l’individuale, fallendo solo un bersaglio all’ultimo poligono, tremando un po’, ma alla fine nessuno gli ha tolto il gradino più alto del podio. Poligono che è stato fatale per molti, soprattutto l’ultimo in piedi, dove anche Tim Burke ha mancato un bersaglio che valeva un successo storico, ma ha pur sempre eguagliato il risultato degli Stati Uniti di 26 anni fa a Lake Placid. Ad ogni modo per Tim l’argento è un risultato straordinario che aspettava da tanto tempo. A 33” da Fourcade e a 10” da Burke c’è il bronzo, Fredrik Lindstrom, il giovane svedese lo si era già visto in gran forma soltanto che la precisione non era dalla sua parte, ma ieri invece al poligono ha sfoderato una prestazione di tutto rispetto sbagliando solo una volta all’ultimo poligono. Quarto, col miglior tempo sugli sci, ma con grossi rimpianti, Moravec. L’idolo di casa ha fallito al primo e all’ultimo poligono (2 errori in tutto), e purtroppo non gli è bastata la grande prova sugli sci per centrare il podio che sfuma di poco. 

Lukas Hofer
Capitolo Italia: il giorno dopo ancora non si sa se disperarsi o guardare il lato positivo che sarebbe il miglior piazzamento di sempre con Lukas Hofer: l’atleta italiano prende i primi 18 bersagli, sarebbe da medaglia d’oro, ma gli ultimi due li sbaglia, e così se ne va un’occasione unica di conquistare una medaglia perché anche con un errore in meno era da medaglia d’argento. Quante volte ci è successo all’ultimo poligono tutto ciò? D’altronde i veri campioni si vedono anche da lì, la pressione che sale per l’ultimo poligono, la tensione che aumenta, ma chi ci sa fare sa come gestire al meglio la situazione. Alla fine settimo Lukas Hofer e diciottesimo Markus Windisch, con un ottimo tempo sugli sci di entrambi. Disastro Russia, il migliore è Volkov, quindicesimo, un mondiale ce per loro si sta complicando d’oltremodo visto che il medagliere recita: “Russia 0 ori, 0 argenti e 1 bronzo!”.

14 febbraio 2013

GIGANTE SCHALDMING FEMMINILE: TESSA WORLEY DA FAVOLA!

Tessa Worley

Francia, Francia e ancora Francia. Se c’è una nazione che prevale sulle altre nei mondiali di sci alpino a Schaldming, sono proprio i transalpini. Tessa Worley vince il gigante femminile, lo vince da favorita, e se altre medaglie francesi fino ad ora sono arrivate da outsiders, ora arriva da una favorita d’obbligo, e si sa che se lo fai quando tutti ti guardano è ancora più bello perché significa che sei una vera campionessa. Scia che è uno spettacolo, gli stessi allenatori la definiscono la migliore in questa specialità, più di un secondo il vantaggio dal secondo posto, occupato dalla più forte sciatrice di questa stagione, Tina Maze grazie ad una seconda manche da cineteca. Arriva un’altra medaglia per l’Austria, forse il metallo non soddisfa tutto il popolo austriaco, non è della Zettel come molti si aspettavano, ma è della Fenninger che finisce dietro di pochissimo all’argento della slovena. Magico il pubblico, tribune ovunque, il sole a fare da contorno, piste preparate alla perfezione con dei muri nei punti cruciali della pista a rendere la gara spettacolare, diciamo che la base per assistere a qualcosa di unico nei prossimi tre giorni è tutta pronta, da domani col gigante degli uomini dove l’Austria aspetta la medaglia (dal metallo più prezioso!) dell’idolo di casa Marcel Hirscher.

STORICA BERGER: E' SUA ANCHE L'INDIVIDUALE! GERMANIA E UCRAINA SUL PODIO

Tora Berger

Prova semplicemente magistrale quella di Tora Berger che si porta a casa il secondo oro consecutivo nell’individuale dei campionati mondiali. Difficile contrastarla in questo format, pur non facendo errori, vedi Henkel, sembra inavvicinabile sugli sci, insomma troppo forte in questo momento. Andiamo alla gara, oro a parte che è una storia a sé che Berger ha scritto ieri a Nove Mesto, al secondo posto troviamo un argento illustre, quello della trentacinquenne tedesca Andrea Henkel che se lo merita tutto e risolleva un mondiale che per la Germania non si era messo bene, soprattutto in ambito femminile quello che aveva sempre colto grandi soddisfazioni ai mondiali. Ritorna sul podio, e con un’altra atleta, l’Ucraina; splendida la squadra dell’ex Unione Sovietica che così porta a tre le ragazze che hanno ottenuto una medaglia a questi mondiali. Questa volta è toccato a Valj Semerenko la gemella di Vita ce aveva conquistato il bronzo nell’individuale, è la sua prima e meritata soddisfazione della carriera. Giù dal podio, causa un errore di troppo al poligono (nell’individuale è indispensabili essere precisi al poligono), la slovacca Anastasia Kuzmina, Vita Semerenko e la russa Olga Zaitseva che porta a casa l’ennesimo piazzamento di questo mondiale senza ottenere alcuna medaglia. Da segnalare le pessime prove di Domracheva e Gossner, fuori dalle 25 con dei poligoni gestiti in maniera disastrosa. Le donne ritorneranno in pista venerdì con la staffetta mentre oggi è la volta dell’individuale degli uomini, dove il livello di gara si preannuncia più alto rispetto alla gara al femminile.

13 febbraio 2013

ADDIO ALLA LOTTA DAL 2020? COSI' HA DECISO IL CIO

La lotta destinata a sparire dal 2020

La Commissione esecutiva del Cio ha deciso, e a settembre verrà ratificato: dal 2020 la lotta non farà più parte degli sport olimpici. In entrambi le varianti, lotta libera e lotta greco-romana l’Italia ha sempre ottenuto dei buoni piazzamenti, in tutto 6 ori, 4 argenti e 9 bronzi. La Lotta fa parte dell’Olimpiade da quando essa esiste, nacque addirittura nel 708 a.C. e nel 1896 la lotta greco-romana entrò a far parte delle Olimpiadi moderne, mentre la libera dal 1904. Ovviamente i protagonisti hanno tutti reazioni molto negative riguardo a ciò, perché questo sport rappresenta la storia, e secondo alcuni, in confronto ad altri sport, la lotta è uno tra i più “umani”. Ma andiamo a vedere i motivi dell’esclusione: la decisione del Cio è basata su 40 criteri, tra cui l’appeal televisivo, la vendita di biglietti e il numero di praticanti nel mondo. Il Cio ha  ammesso tutti gli altri sport tranne la lotta, mettendola in lizza con altri 7 sport per essere ammessi come sport aggiuntivi. Il fatto della tv è stato decisivo, non in tutto il mondo attrae, soprattutto la pubblicità e quindi il business, i soldi, elementi sufficienti a inchiodare uno sport che incarna i principi base della competizione. Staremo a vedere se a Rio 2016 dovremmo dire addio ad uno degli sport più gloriosi, che ha dato origine all’Olimpiade.

CIO' CHE DI SEXY NEGLI SPORT INVERNALI NON SI RIESCE A NOTARE...

Le tre protagoniste
Sport è molte volte sinonimo di fisico perfetto, da imitare, soprattutto quando si parla di certi livelli di professionismo. Purtroppo nel periodo  invernale, questi fantastici fisici sono ben ricoperti dalle tute invernali, e allora quanti di voi li ha immaginati belli scoperti, esposti al sole? Grazie ad alcune riviste, questo “desiderio” si avvera e ci mette in mostra come le atlete degli sport invernali non abbiano nulla da invidiare alle colleghe degli sport estivi. Sfogliando alcune riviste online, l’altro giorno incappai nella rivista tedesca di Playboy Germania. Lo slogan in questa rivista recita: “Schneller, Hoher, Heisser” che tradotto in italiano significa: “Più veloce, più in alto, più caldo”; questo titolo mi ha subito rimandato al motto olimpico “Citius, altius, fortius”.  E con l’aiuto di un traduttore ho capito che la copertina, del numero di marzo è tutta dedicata a tre protagoniste degli sport su ghiaccio e neve: Isabella Labock, Melanie Faibt e Sabrina Weilharter. Isabella è protagonista nel mondo dello snowboard, curioso il fatto che questi scatti sarebbero avvenuti prima del mondiale in cui lei ha conquistato l’oro, dicendo che gli stessi scatti le avrebbero dato maggior sicurezza e più autostima nell’affrontare la vita e lo sport. Melanie è un’atleta del salto con gli sci, mentre Sabrina dello ski cross, e quest’ultima chiarisce subito le idee con chi vorrebbe uscire a cena tra gli sciatori: Ted Ligety, per imparare anche qualche tecnica di sciata, bisogna crederla? Mah…Cliccando qui potete vedere le foto degli scattie il “making of” del servizio.

NOT LETTING OBSTACLES STAND IN TOUR WAY, IL CONSIGLIO DI LINDSEY VONN!

Lindsey Vonn ancora in ospedale

“Successo! L’intervento è andato molto bene e adesso recupero a casa con la mia famiglia. Voglio ringraziare di cuore tutti per gli auguri di questi giorni. Sarà una strada lunga e difficile per il recuperò, ma sicuramente tornerò!”. Queste sono le parole di Lindsey Vonn postate in Facebook dopo l’intervento ben riuscito al ginocchio infortunatosi a Schladming, parole che rendono l’idea di quanto sarà difficile il recuperò, ma che allo stesso tempo non spaventa Lindsey per il ritorno alle gare. L’atleta americana, ritratta nella foto appena dopo l’operazione, è stata operata a Veil in Colorado dove anche risiede; ha lasciato subito il ritiro in Austria per affrettare i tempi dell’operazione, si dice che lo abbia fatto con l’aereo privato di Tiger Woods, con il quale ci potrebbe essere un flirt, immaginiamoci l’impatto mediatico che avrebbero avuto questi mondiali una volta che si fosse presentato l’esperto golfista in terra austriaca!?. 

La pubblicità marchiata Red Bull

Curiosa la pubblicità che già si è creata intorno all’infortunata, sempre ovviamente per mano del suo sponsor personale, la Red Bull, che ha pensato bene dalla situazione di Lindsey di trarre uno slogan niente male, per chi è “caduto” come Lindsey e ora lo attende un periodo di recupero lungo ed estenuante: “Not letting obstacles stand in your way!”, non lasciare che gli ostacoli stiano nella tua strada, forse un motivo in più per non mollare mai perché niente è impossibile.

12 febbraio 2013

IL VIDEO DELLA FERRARI ENZO IN STILE WRC COME NON L'AVETE MAI VISTA



La Ferrari Enzo in stile wrc
In questi giorni un video che riprende una Ferrari Enzo in stile WRC sta facendo impazzire gli appassionati, chi di gioia e chi di rabbia, dato che non sarebbe un uso proprio di questo gioiellino. 660 cavalli sprigionati in derapate sul fango, un’accelerazione che supera quella di un jet militare, e un impianto frenante che farebbe frenare anche un treno ad altissima velocità; queste sono solo alcune delle caratteristiche di questo bolide, e poi c’è il suono inconfondibile della Ferrari, una vera e propria melodia per chi ama il genere sprigionata dal motore potentissimo della casa di Maranello. Dopotutto è già pronta l’erede, si parla di una F150, un altro gioiello del Cavallino Rampante in grado di incantare il mondo intero con i suoi 950 cavalli, 800 effettivi e gli altri 150 azionati con il kers, azionati da un motore V12 aspirato 6.3 litri, materiali di ultimissima generazione, quindi non osiamo immaginare le prestazioni. Dalle notizie che trapelano, pare abbia già fatto i suoi giri al Nurburgring, riuscendo a stare sotto i 7 secondi, un tempo degno da prototipi da gara. Beati i soli 499 che riusciranno ad aggiudicarsela, data l’edizione limitata!

WRC SVEZIA: STORICO SUCCESSO VOLKSWAGEN CON OGIER DAVANTI A LOEB!

Sebastien Ogier 

Storico successo per la Volkswagen in terra svedese, Sebastien Ogier ha portato al successo, dopo solo due apparizioni, la sua Polo WRC, per la gioia degli uomini della casa di Wolfsburg che mai si sarebbero aspettati di veder trionfare il loro gioiellino dopo solo due gare. È stato davvero bravo il francese, non era facile sulle stradi innevate e veloci stare davanti a sua maestà Sebastian Loeb e tenerlo dietro dall’inizio alla fine. La Polo WRC si è dimostrata molto affidabile e sicura, guidata egregiamente da un pilota che ormai sembra conoscerla alla perfezione; Sebastian Loeb è stato l’unico che ha provato a contrastare questo dominio, ma alla fine si è dovuto arrendere di 41”, perdendo anche la Power Stage che così permette “all’erede di Loeb” di scavalcarlo in classifica, e sapendo che Loeb ora lascerà i rally (disputerà solo 4 gare di questo mondiale), perché no, potrebbe già pensare in grande il piccolo Ogier. Una cosa è sicura: se Loeb si fosse dedicato a tempo pieno al mondiale, avremmo assistito ad una sfida infernale tra i due francesi e tra la Citroen e la Volkswagen, ora invece toccherà a Hirvonen tenere la bandiera in alto per la Citroen DS3 WRC. Grande lotta anche per il terzo posto, Ostberg (Ford Fiesta RS WRC) prevale per 6 secondi sull’altra Polo R WRC di Latvala, si sono dati battaglia in ogni speciale scatenando il pubblico ai loro passaggi. Appuntamento in Messico dal 7 al 10 marzo.